Secondo caso: vela a quattro lati | ||||||||
Note: questa utility puo' essere utilizzata anche per una vela triangolare, ed in questo caso occorre mettere la stessa misura del lato B anche su A mentre C deve essere 0. | ||||||||
Ritorna | Calcolo della superficie velica | |||||||
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Per il calcolo della superficie velica di una vela a quadrilatero, occorre rilevare le cinque misure A,B,C,D,E come in figura. | |||||||
Si separa la figura in due triangoli e tramite la formula di Erone si calcola l'area dei triangoli ABC e ADE. | ||||||||
A | ||||||||
B | ||||||||
C | Area_A(ABC) | |||||||
D | Area_B(ADE) | |||||||
E | Area_Totale | |||||||
Inserire i valori in cm. | ||||||||
Centro Velico - Metodo geometrico 1 | ||||||||
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Per questo metodo occorre individuare i quattro possibili triangoli che compongono la vela. Per evitare problemi di leggibilita' ho inserito due figure con due triangoli ciascuna. | ||||||
Trovare i centri velici dei quattro triangoli usando il metodo descritto nella sezione precedente. | ||||||||
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Una volta individuati i quattro centri velici, tracciare due segmenti come in figura. L'intersezione dei due segmenti individuera' il centro della vela. | ||||||||
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Centro Velico - Metodo geometrico 2 | ||||||||
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Con questo secondo metodo e' sufficiente dividere la vela in due triangoli, Si calcolano i due centri velici e le due aree con il sistema visto sopra. | ||||||||
A questo punto il nostro centro velico finale si trovera' sul segmento d che unisce CV1 e CV2 | ||||||||
Fatto questo occorre aggiungere due segmenti perpendicolari al segmento d sui punti CV1 e CV2. Si puo' fare sulla vela ma anche su un foglio a parte. | ||||||||
Sul segmento d, punto CV2 si traccia un segmento verticale uguale o proporzionale all'area A, la stessa cosa per CV1 e l'area B ma verso il basso. Si traccia infine una linea di congiunzione tra gli estremi dei segmenti appena tracciati. Si crea cosi' un punto CV che sara' la posizione del centro velico sul segmento. |
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Il sistema sopradescritto puo' essere usato per calcolare il centro velico
risultante da un armo randa-fiocco.
E' sufficiente avere anche qui, l'area delle due vele, ed i due centri velici CVf e CVr. Per evitare errori occorre ricordare che il segmento proporzionale all'area della randa va "costruito" sul Centro velico del fiocco(CVf) e viceversa. |
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Centro Velico - Metodo matematico | ||||||||
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Con questo metodo decisamente piu' complesso occorre calcolare prima le coordinate xy dei quattro vertici P,Q,R,S sempre partendo dalle misure effettuate sulla vela, ossia A,B,C,D,E. | |||||||
A | Area ABC | Area ADE | X | Y | ||||
B | S | |||||||
C | P | |||||||
D | Area Totale | Q | ||||||
E | R | |||||||
CV1 | ||||||||
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CV2 | |||||||
CV | ||||||||
Data la complessita' dell' argomento ho preferito dare solo l'accenno
iniziale. Tutto i calcoli sono fatti basandosi sulle coordinate xy dei vari
punti.
Inserire i dati della vela solo nei campi bianchi. Alla fine utilizzerete solo due dati, L'area totale della vela con gli eventuali allunamenti, e le coordinate CVx e CVy del centro velico. |
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Area | ||||||||
F | CVx | |||||||
H | CVy | |||||||
G | ||||||||
I | ||||||||
Area totale senza allunamenti | m2 | |||||||
Area totale con allunamenti | m2 | |||||||
Nota: se riportate il valore CVx sulla vela, va fatto partendo dal lato B e non dall'eventuale allunamento G | ||||||||
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