Ed eccomi al raduno di Cernobbio – Villa Pizzo, ospiti di Paolo Lodigiani con l’assistenza del Circolo velico di Moltrasio.

Siamo in tanti, conosco altri diecipiedisti assenti a Pella. Rimango affascinato per il posto messo a disposizione da Paolo, una antica villa  sul lago di Como, a pochi passi dalla Villa d’Este,  affacciata direttamente sul lago con relativo scivolo (doppio).

La giornata si presenta buona, cielo quasi terso ed una buona temperatura, ma il vento sembra assente. Memore della disavventura di Pella, ho montato in testa d’albero un galleggiante, per evitare, l’eventuale scuffia a 180 gradi, ed una scaletta, che poi documentero’, per la risalita in caso di scuffia.

Manca Fulvio, si e’ infortunato sul lavoro. Paolo decide cosi' di usare  Slim pero’ con la sua amata vela  (quella con la testa di cagnolino come logo), mentre il Gerovital viene affidato ad un conoscente. Poi arriva Mario, questa volta con una novita’: il FastTwo, un trimarano costruito con materiali alternativi, una specie di sandwich alluminio-polietilene-allumino, il “Dibond”. La peculiare caratteristica dell’imbarcazione progettata e costruita dallo stesso Mario, e’ quella di essere pieghevole. Gonfiando degli appositi cuscini interni, gli scafi prendono forma. Un articolo dettagliato può essere consultato sul sito Canterino.

Si comincia ad armare le barche, i multiscafi devono essere montati in riva al lago, dato che gli scivoli  permettono il passaggio ai soli monoscafi.

Si parte, il vento nel frattempo si e' fatto vivo, io sono ancora in fase di test, e non riesco a seguire gli altri,  per cui sono rimasto all’oscuro dalla competizione davanti a me. La barca va bene di bolina ma di poppa e’ lentissima rispetto alle altre.

Questo problema penso sia dovuto alla randa di dimensioni scarse (meno di 4mq, forse 3) ed il fiocco di dimensioni quasi analoghe ma “oscurato” dalla randa. L’andatura a farfalla e’ difficile da realizzare, ci vorrebbe un tangone per il fiocco, ma non esageriamo su di un 10', per l’anno prossimo cambiero’ armo mettendo una vela unica.

La gara la vince Paolo, per forza, “gioca in casa”, dira’ poi qualcuno, ipotecando con l’ultima “manche” che ci sara' a  Porto Ceresio il campionato 2006.

La giornata si conclude con un ottimo spuntino-pranzo a buffet offerto sempre da Paolo.

Renzo Lionello.